Gentian, Genziana Fiori di Bach a Roma

Gentian, Genziana

Fiori di Bach a Roma

Gentian Genziana Fiori di Bach
Gentian Genziana Fiori di Bach

Gentian, Genziana è uno dei Fiori di Bach. I  Fiori di Bach sono un metodo sviluppato dall’omeopata Edward Bach, che applica particolari preparazioni per trattare disturbi emozionali e\o correlati a stress. L’omeopatia adotta rimedi a microdosi secondo il principio della similitudine sul piano fisico, emotivo e mentale. I Fiori di Bach sono applicati principalmente per una similitudine emozionale. I Fiori di Bach sono descritti in questo sito per la comprensione di che li utilizza, purché prescritti dal medico. La descrizione dei Fiori di Bach online non sostituisce infatti la gestione professionale di ogni paziente. I Fiori di Bach sono privi di controindicazioni significative, ma possono e talvolta devono essere associati ad altre forme di terapia, condizione che richiede specifiche conoscenze.

Nella medicina naturale si adottano  associazioni con rimedi di omeopatia e sopratutto i Fiori di Bach sono  posti in relazione  con i punti di agopuntura per la somministrazione percutanea. In medicina convenzionale i Fiori di Bach sono associati ai farmaci, quando necessario per la salute del paziente.

Note su Gentian, Genziana:

Gentian, Genziana si trova nei prati montani delle Alpi. Il fiore è alto 15-20 cm e anche se la mancanza di acqua la deprime, cresce pure su terreni secchi carsici, sulle rocce e sulla sabbia. Quando a Gentian, Genziana manca dell’acqua, appassisce facilmente ,si indebolisce ma le costa poco recuperare successivamente il suo vigore primigenio. Gentian, Genziana fiorisce da agosto ad ottobre. Non sopravvive ai “traslochi”. Con  Gentian, Genziana si fa un liquore amaro utile per la cura dei crampi, la debolezza e la perdita d’appetito. Già Galeno la raccomandava contro la gotta e i reumatismi. La radice viene usata in omeopatia contro la mancanza di appetito, debolezza gastrica, flatulenze, spasmi.

Proprieta emozionali di Gentian, Genziana:

Secondo Edward Bach Gentian, Genziana è indicato nelle seguenti circostanze:   “Per coloro che si perdono facilmente d’animo. Possono anche migliorare progressivamente nella loro malattia o nei loro affari quotidiani, ma il minimo ritardo od che si presenti genera in loro titubanza e causa confusione e scoraggiamento”.

Simbologia di Gentian, Genziana:

Genziana, Gentian è uno dei Fiori di Bach, metodo che oltre alle applicazioni in terapia è interessante per la simbologia sottostante. Nel linguaggio dei fiori Genziana, Gentian signfica determinazione. Genziana, Gentian cresce alto poche dita tra le pietre di montagna fia forte e l’acqua scorre via nel terreno che non trattiene l’umidità, la vita è una continua lotta, ma il fiorellino resta eretto e rigido, continuando a vivere, sfidando le avversità.

Sulle dolomiti si racconta la leggenda della piccola Genziana, Gentian dagli occhi azzurri che dà origine al fiore. Genziana era una pastorella che viveva in una valle delle dolomiti ed era molto bella. Tutti dicevano che aveva rubato l’ azzurro ai laghi e ne aveva colorato le sue iridi. A forza di ripeterlo, il lago venne a saperlo e le acque si scurirono per l’ indignazione. Come osava la pastorella Genziana rubare l’ azzurro del suo lago ? La punirò per questo diceva. Ma le piccole fate  dei monti dissero alle fatine del lago che cantava divinamente ed era una buona idea farla diventare una di loro. Un giorno mentre pascolava con le sue greggi nei pressi del lago, le fatine l’ avvicinarono e le fecero la proposta. Lei rifiutò dicendo che non voleva lasciare la sua famiglia. Il lago si arrabbiò moltissimo al rifiuto. Le acque del lago si aprirono e apparve un giovane dio che nel vedere la sua bellezza ne rimase incantato e le chiese di sposarlo. Ma lei rifiutò anche questa volta e il giovane dio non controllò più la sua ira di innamorato respinto. Innalzò un’ onda più alta delle altre che si chiuse sul capo della fanciulla , mentre si sentiva  una voce gridare : ” Hai rifiutato l’ immortalità a fianco di un dio e io ti dò la morte per aver rubato l’ azzurro per i tuoi occhi. Quando fu tutto finito, le fate de monti scesero a valle e permagia sulle rive del lago sbocciò un fiore azzurro come gli occhi di Genziana .  In coerenza con quanto narrato dalla leggenda, secondo i vecchi medici masticare un pezzo di radice di genziana ogni giorno garantiva longevità.

Campi emozionali  di Gentian, Genziana:

I Fiori di Bach possono essere descritti anche come una tripletta di campi emozionali in una sequenza coerente. Questa modalità prescrittiva aiuta a comprendere le orbite funzionali che possono esprimere la componente più somatica della sofferenza. Il rimedio Gentian, Genziana è indicato nella sequenza di campi emozionali:

  • ipopaura
  • ipocollera
  • iperiflessione

Orbite funzionali coerenti con Gentian, Genziana:

Il Fiori di Bach possono essere descritti anche attraverso attraverso i campi emozionali stabilendo un rapporto con le orbite funzionali e pertanto con i tessuti loro corrispondenti. Gentian, Genziana quando coincide il quadro emozionale è indicato nelle malattie che coinvolgono i tessuti delle seguenti orbite:

  • Orbite funzionali Rene, Vescica Urinaria
  • Orbite funzionali Fegato, Vescica Urinaria
  • Orbite funzionali Milza Pancreas, Stomaco

Ogni orbita funzionale caratterizza un insieme di organotropismi.  Il rimedio Gentian, Genziana, è indicato per quei pazienti, che esprimono in sofferenza prevalentemente organica coerente con il quadro emozionale del rimedio.

Sequenza di Gentian, Genziana:

Nella descrizione di Gentian, Genziana tramite i campi emozionali si ricorre ad una sequenza di tre campi. La successione temporale di questi tre campi racconta in modo sintetico la storia del malato e codifica come sequenza l’impegno  di tessuti biologici nella sua espressione. La relazione  stringente tra campi emozionali e orbite funzionali permette di codificare i tessuti a rischio in ogni momento espressivo di sofferenza che caratterizza la storia di un individuo. La sequenza di campi che caratterizza Gentian, Genziana è:

Gentian, Genziana

   IPOPAURA-IPOCOLLERA-IPERIFLESSIONE

Nel singolo paziente sensibile per Gentian, Genziana prevale l’espressione di uno dei campi indicati caratterizzando in tal modo il momento evolutivo che attraversa e i tessuti biologici che implica nelle componenti somatiche della sofferenza. La sequenza dei campi emozionali indicati coincide con una sequenza fisica coerente con le Orbite funzionali di Medicina Tradizionale Cinese MTC:

1) RENE-FEGATO-MILZA PANCREAS

2) VESCICA URINARIA-VESCICA BILIARE-STOMACO

3) Ibridazioni della prima e seconda sequenza

Ogni Orbita funzionale caratterizza un insieme di organotropismi e\o di tropismo funzionali.  Il rimedio Gentian, Genziana, è indicato per quei pazienti, che esprimono in sofferenza prevalentemente organica secondo la sequenza indicata applicando una coerenza  tra il quadro emozionale del rimedio e l’ anamnesi medica presentata dal singolo paziente.

Punti di agopuntura per Gentian, Genziana:

I Fiori di Bach possono essere massaggiati su punti di agopuntura secondo una particolare tecnica aumentando il loro effetto. L’applicazione percutanea migliora la risposta della terapia. La sinergia Fiori di Bach e punti di agopuntura  permette di accentuare la performance del trattamento. Gentian, Genziana considerando la sofferenza particolare espressa dal singolo paziente può essere posto in relazione al o ai seguenti punti di agopuntura:

  • V52
  • V47
  • V49

Diagnosi e indicazioni per Gentian, Genziana:

I Fiori di Bach non sono prescritti attraverso  le diagnosi cliniche di medicina convenzionale, ma attraverso la sofferenza emozionale espressa dal paziente secondo il principio della similitudine. Prescrivere Gentian, Genziana  per una diagnosi medica convenzionale è pertanto contrario al  metodo, oltre che scarsamente efficace.

Applicare ai Fiori di Bach la parola dosaggio non è corretto, perche si tratta di preparazioni destinate  a produrre una reazione come risposta a stimolo. Per implementare l’effetto dei Fiori Bach pertanto lo stimolo può essere ripetuto con diverse frequenze nel tempo senza modificare di fatto la dose. La conoscenza  corretta  dei Fiori di Bach  e delle basi metodologiche sono la premessa per l’uso dei rimedi da parte del medico. La presente descrizione non costituisce infatti un supporto all’autosomministrazione, ma consente una maggiore consapevolezza del lavoro svolto dai rimedi.  Pertanto  è consigliabile che a prescrivere i Fiori di Bach sia un medico. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’omeopatia e l’agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La terapia con i Fiori di Bach non si contrappone alle linee guida della medicina convenzionale. Al contrario  stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia a Roma

  • Omeopatia e Fiori di Bach