HRV e trattamenti in omeopatia

HRV e trattamenti in omeopatia

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HRV Hearth Rate Variability è un parametro utile per valutare e monitorare i trattamenti in omeopatia nel curare malattie o per implementare performance.  La HRV è un parametro rilevabile tramite fotopletismografia che descrive le variazioni tra battiti cardiaci consecutivi.  Una elevata HRV correla con una efficienza del sistema neurovegetativo e la maggiore la adattabilità del soggetto esaminato.  Il ritmo del battito cardiaco a riposo ha una naturale fluttuazione, principalmente a causa del controllo esercitato  dal sistema neurovegetativo.  L’ agopuntura esercita sul paziente un effetto regolativo sul sistema neurovegetativo apprezzata dai soggetti sani come relax e dai pazienti cone benefit in molte patologie. L’azione sul neurovegetativo dell’ agopuntura è ora rilevabile strumentalmente attraverso HRV.

HRV o variabilità del ritmo cardiaco può essere valutata  mediante l’analisi spettrale in fotopletismografia. Dall’analisi del dominio della frequenza si possono ottenere alcuni valori, fra i quali:

  • HF – High Frequency Power – sistema vagale del neurovegetativo
  • LF – Low Frequency Power- sistema simpatico del neurovegetativo
  • LF/HF – Low Frequency/High Frequency – rapporto tra simpatico e parasimpatico
  • SDNN – Standard Deviation of Normal to Normal intervals
  • RMSSD – radice quadrata della media delle differenze tra intervalli RR adiacenti

L’esame fornisce diversi parametri informativi sull’HRV. Il ruolo del Sistema Simpatico è generalmente quello di accelerare diversi processi all’interno del corpo e, quando attivato, i suoi effetti sono responsabili della risposta tipo “fight or flight”. Una sua attivazione determina un aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguinea, un maggior flusso di sangue ai muscoli impegnati, un aumento dello zucchero e dei grassi circolanti, inibisce la digestione, riduce l’appetito, dilata le pupille. Il Sistema Parasimpatico, dall’altro lato, ha un’azione opposta, determinando un rallentamento e favorendo il riposo e il recupero. Riduce la frequenza cardiaca, diminuisce la pressione del sangue, dilata i vasi sanguinei, favorisce l’accumulo di energia, stimola la digestione e l’appetito, costringe le pupille. La possibilità di misurare l’equilibrio tra l’attività dei due sistemi ci dà informazioni importanti riguardo le malattie in atto o la possibilità nel sano di implementare la performance sportiva o cognitiva.

L’obiettivo dei trattamenti per il neurovegetativo in agopuntura è equilibra il neurovegetativo e aumentare l’HRV. In associazione all’ agopuntura possono essere adottati anche:

  • terapie omeopatiche
  • tecniche di rilassamento
  • attivazione fisica
  • nutrizione clinica
  • gestione dello stress
  • biofeedback

L’ omeopatia  riduce il fabbisogno di terapia  farmacologica, maggiormente invasiva. L’ omeopatia  è prescritta e applicata da un medico appositaente formato. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omeopatia  non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omeopatia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello, omeopatia  a Roma